rveGli spumanti Metodo Classico e Charmat, il Riesling, il Merlot e il Cabernet Sauvignon; questi saranno I vitigni protagonisti della intensa tre giorni che si aprirà il 5 febbraio prossimo con il ROMA VINOEXCELLENCE & MERANO WINEFESTIVAL.

SABATO 5 FEBBRAIO, il mondo delle bollicine, ovvero “i vini da Metodo Classico e Charmat in Italia e nel mondo”, saranno l’argomento del convegno di apertura della 2ª edizione del Roma Vinoexcellence & MWF.
 Interverranno illustri esperti del calibro di Franco Adami, Pres. Consorzio Prosecco, Dominique Demarville, dir. e chef de cave di Veuve Cliquot, nonché produttori e wine writer internazionali. Il banco d’assaggio che seguirà il convegno proporrà 18 eccezionali etichette che ben esemplificheranno la grande versatilità di questi vini.

Il pomeriggio del
sabato sarà invece “a tutto Riesling”. I più importanti conoscitori
di questo vitigno disserteranno sul suo essere un vero e proprio
traduttore di terroir, e sulla sua capacità di dare vita sia a
splendidi vini secchi che dolci. La tavola rotonda seguente metterà
a confronto i migliori Riesling d’Italia, Francia, Austria, Germania,
Australia, U.S.A., Canada.

DOMENICA 
6 FEBBRAIO
sarà dedicata al “Focus internazionale sul Merlot”
con, fra gli altri, Jean-Claude Berrouet il famoso enologo della J.P.
Moueix, che permetterà di conoscere da vicino un vitigno che sta
riscuotendo
consensi sempre maggiori fra gli esperti e i consumatori. A seguire
una degustazione di 12 grandi Merlot da tutto il mondo.

I lavori dell’ultima
giornata, LUNEDÌ 7 FEBBRAIO, verteranno sul Cabernet Sauvignon
considerato, quasi unanimemente, il più importante vitigno rosso del
mondo; dal quale si ricavano vini mitici quali gli Chateaux di Bordeaux,
i cult-wines californiani, come gli italianissimi Ornellaia e Sassicaia.

Molti i relatori
di elevato spessore, dal Marchese Incisa della Rocchetta a Jaime Araujo
a Leonardo Raspini, per un confronto a livello internazionale che si
concluderà con la degustazione di 12 Cabernet Sauvignon provenienti
da quattro continenti. 

Ian d’Agata,
animatore e moderatore dei convegni, nonché organizzatore insieme
ad Helmuth Köcher
dell’evento romano, sottolinea la soddisfazione
di “essere riusciti a portare a Roma vini
assolutamente unici e rari, resi ancora più
preziosi dai commenti e dalle analisi proposte da autentici esperti
e da appassionati interpreti dei terroir di tutto il mondo. Perché
riteniamo esseziale poter dare ai moltissimi appassionati italiani
l’occasione
di provare, a costi accessibili, le emozioni che solo i più
grandi vini possono far sperimentare”. 

Roma Vinoexcellence
& MWF si vale per questa seconda edizione di due partner
d’eccezione:
ERSA FVG e F.I.S.A.R.

L’ERSA, Agenzia
regionale per lo sviluppo rurale del Friuli Venezia Giulia,

partner istituzionale dell’evento, presenterà una selezione dei migliori
vini da vitigni autoctoni della regione in abbinamento ad alcune
eccellenze
dell’agroalimentare friulano riuniti sotto il marchio TIPICAMENTE
FRIULANO
. Nel corso dell’evento sarà allestita l’Enoteca del
vino Friulano e degli altri Bianchi della regione. Un calendario di
tre degustazioni giornaliere proporrà, gratuitamente, le specialità
del territorio in abbinamento ai vini più rappresentativi delle otto
zone Doc del Friuli Venezia Giulia. 
 

La F.I.S.A.R.
– Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori
grazie
a questa partnership consentirà a tutti i propri soci di accedere alla
manifestazione con uno sconto sostanzioso sul biglietto di ingresso
(NON sui prezzi delle singole degustazioni e/o seminari). 

Tutte le informazioni
e il programma completo su http://www.meranowinefestival.com/

e su http://enologic.net/