nic_gruppo_senior_2012_Erfurt, in Turingia, attende la squadra delle berrette bianche d’Italia, dal 5 al 10 ottobre prossimi, per la competizione mondiale ai fornelli, presso IKA. In vista della sfida culinaria con altri 35 Paesi, a settembre la NIC presenterà i suoi campioni e i programmi di gara, ovvero menù e ricette, in due conferenze-stampa, a Roma e Milano.

Non solo Londra/Inghilterra e non solo gli sport, ma anche Erfurt/Germania e una disciplina di italica virtù: quest’anno, oltre a quelle canoniche, si svolgono le Olimpiadi di Cucina, organizzate durante IKA dalla Federazione Tedesca Cuochi, dal 5 al 10 ottobre (www.olympiade-der-koeche.de). A scendere in campo, per difendere in Germania il tricolore gastronomico, sarà, come sempre, la NIC-Nazionale Italiana Cuochi, emanazione della FIC-Federazione Italiana Cuochi e portavoce-promotrice del made in Italy nelle competizioni internazionali e negli eventi promossidalla WACS-Società Mondiale degli Chef.

La nostra squadra di professionisti dei
fornelli, che è guidata dal general manager Fabio Tacchella e che a
Erfurt dovrà affrontare quelle provenienti da altri 35 Paesi, si sta allenando intensamente
per rodare i suoi “atleti” e mettere a punto performance culinarie vincenti.

In attesa della gara a suon di
tegami e stoviglie, la NIC desidera far conoscere a tutti gli italiani gli chef
che li rappresentano nei concorsi in tema all’estero e le loro capacità
individuali e di gruppo. Allo scopo, le berrette bianche d’Italia accoglieranno
i giornalisti, il 25 settembre, per
una conferenza-stampa presso la loro
“palestra ufficiale”: la SAPS “Centro Ricerche per lo studio
dei materiali e forme degli strumenti da cucina” a Lallio di Bergamo, in
via Madonna s/n 24040. Sempre per presentare la formazione e le sue strategie
culinarie, da sfoderare nella contesa alle Olimpiadi di Cucina 2012 a Erfurt, è
previsto un appuntamento con i media
anche a Roma, in luogo e data da stabilire.

In anteprima, il 24 luglio
scorso, alla SAPS, 60 selezionati ospiti hanno potuto incontrare gli chef
“azzurri”, alla scoperta di menù, ricette e segreti dei piatti che in Germania
potrebbero costituire la “mossa” decisiva dell’Italia della cucina. A
concorrere in Turingia per la nostra bandiera, saranno due squadre di “assi”
della NIC: – Senior Team, composto
da Gianluca Tomasi (team manager), Matteo Sangiovanni (team chef), Carmelo
Trentacosti (chef pastry) e gli chef Gaetano Ragunì, Francesco Gotti, FabioMancuso e Mario Quattrociocchi; – Junior
Team, di cui fanno parte Nicola Vizzari (team leader), Ljubica
Komlenic(team coach) e gli chef Francesco Pinto, Giovanni Lorusso, Paolo
Lotito, Francesca
Narcisi, Ilenia Semilia e Debora Miglioranza.

Le specialità olimpiche dei campioni
della Nazionale Italiana Cuochi sono rivelate dai menù dei due team. A Erfurt,
la squadra Senior gareggerà nella
sua sezione, che richiede ai 36 Paesi in lizza 110 porzioni di tre portate di
cucina calda, con caratteristiche nazionali, e l’esposizione di piatti freddi,
con: – Starter: TRANCIO
DI
BACCALA' IN MANTO DI MELANZANE, POMODORO CONFIT E FINOCCHIO SELVATICO
CON CREMA
DI SEDANO RAPA, CANNOLO DI SEPPIA RIPIENO DI GAMBERI ROSSI E MASCARPONE
CONOLIO AL LIME E PAVE' DI LATTUGA CON VERDURE ED ASPARAGI; – Main-course: LOMBO DIMANZO PIEMONTESE AL FORNO CON CROCCANTE DI PANE ALL'EXTRAVERGINE ED ERBE
AROMATICHE, SALSA VEGETALE AL PORRO GUANCIALE DI VITELLONE AL CHIANTI CON SFERA
DI SEMOLINO AI FUNGHI, CREMA SOLIDA DI ZUCCA CON RADICCHIO TREVIGIANO AL
BALSAMICO ED ORTAGGI TRIFOLATI; – Dessert: BAVARESE CON
CIOCCOLATO AL
LATTE E MANDARINO SICILIANO SU FROLLA AL BACIO, MORBIDONE ALLE MANDORLE
CONSALSA DI PASSITO DI PANTELLERIA, SEMIFREDDO AL COCCO CON FRUTTA
FRESCA.

Da parte sua, il team junior,
che sfiderà 23 nazioni nella preparazione di 90 porzioni di due portate,
“antipasto” e “piatto principale con pesce”, competerà con: – Starter:
INVOLTINO VEGETALE AL LATTE DI MANDORLE, FARCITO CON FUNGHI SU CREMA DENSA DI
ZUCCA E ARANCIA CON ORTAGGI MARINATI; – Main-course: MERLUZZO CARBONARO IN
CROSTA DI PARMIGIANO ED ERBETTE CON SALSA ALLA VICENTINA, RAVIOLO RIPIENO DI
GAMBERI ROSSI DI SICILIA E BRUNOISE DI ZUCCHINE CON GIARDINETTO DI ORTAGGI.

Alle Olimpiadi della Cucina, che si svolgono ogni quattro anni (dal
2000 a Erfurt, dopo Francoforte e Berlino), la squadra di cuochi italiani spera
di poter superare se stessa. Nell’edizione
del 2004, la NIC ha portato a
casa quattro
medaglie d’argento e, in quella del 2008,
tre
argenti e due bronzi. Per la cronaca, l’ultima competizione
“senior” è
stata vinta dalla Norvegia e quella “junior” dalla Germania, seguita sul
podio
dalla Svizzera. Sembra quindi che i più temibili avversari per la nostra
Nazionale potrebbero arrivare dal Nord, ma senz’altro gli chef “azzurri”
dovranno confrontarsi con tanti concorrenti agguerriti per cui si
impegnanocostantemente in esercitazioni, anche pubbliche, alla verifica
delle proprie “forze”.

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