merano_winefestivalPer la prima volta il 20 novembre 2008, la Guida Michelin Italia 2009 viene presentata ufficialmente in due cittá italiane: Milano e Merano. La collaborazione con il Merano International WineFestival & Culinaria ha permesso la realizzazione di un evento straordinario: Helmuth Köcher presidente della Gourmet´s International accoglie Fausto Arrighi, Responsabile della Guida Michelin e Roberto Restelli, Responsabile ufficio stampa Michelin nel cinquecentesco maniero di piazza Rena 12 a Merano, ora sede dell’elegante e minimalista Restaurant Kallmünz.

La presentazione annuncia le conferme, gli avanzamenti e i regressi, oltre alle nuove stelle Michelin della ristorazione italiana. In particolare per l’Alto-Adige alla presenza degli undici chef stellati attuali o loro rappresentanti vengono menzionate le conferme e proclamati i nuovi chef stellati.
Invitati i rappresentanti della Federazione Italiana Cuochi, della Südtirol Marketing Gesellschaft, della Südtiroler Köcherverband, MGM, HGV, Azienda di Soggiorno di Merano, Rappresentante del Sindaco di Merano, stampa locale con i fotografi e Rai Sender Bolzano.
Le undici stelle vengono tutte confermate:

Karl Buamgartner – Schöneck, Herbert Hintner – Zur Rose, Armin Mairhofer – Anna Stube, Anna Matscher – Zum Löwen, Claudio Melis – La Siriola, Chris Oberhammer – Tilia, Martin Obermarzoner – Jasmin, Norbert Niederkofler – St. Hubertus, Arturo Spicocchi – La Stua de Michil, Jörg Trafoier – Kuppelrain, Gerhard Wieser – Die Trenkerstube;

mentre i nuovi stellati sono:

Peter Girtler dell’Hotel Stafler a Mules; Wolfgang Kerschbaumer del Ristorante La Passion di Vandoies di Sopra; Heinrich Schneider del Berghotel Gourmetrestaurant Auener Hof della Val Sarentino.

La serata prosegue con i fingerfood preparati dagli chef stellati.

La cena è un sontuoso e raffinato connubio di piatti sudtirolesi dei cuochi finalisti del Premio Godio 2008 e del vincitore del premio Godio 2007 piú un antipasto ed un dolce ad opera dello chef patron di casa, Luigi Ottaiano, eccelso cultore della tavola come piacere. In abbinamento selezionati vini alto-atesini a cura del sig. Helmuth Köcher.

A conclusione l’apertura della busta con il nome del vincitore del Premio Godio 2008 e consegna del Premio da parte di Angelica Godio, figlia di Giancarlo Godio, chef stellato.